Introduzione
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza-PNRR è il documento che ciascuno stato membro è tenuto a redigere in cui sono descritti gli obiettivi di policy, le riforme e gli investimenti che si intendono realizzare grazie ai fondi europei messi a disposizione dal Next Generation EU, strumento messo in atto dall’Unione Europea per rispondere alla crisi pandemica provocata dal Covid-19.
La procedura di presentazione dei piani per la ripresa e la resilienza da parte degli Stati membri e il relativo contenuto prevede che questi documenti vengano presentati ufficialmente entro il 30 aprile 2021.
Il piano dovrà assicurare la ripresa e migliorare la resilienza dell’Unione e dei suoi Stati membri attraverso il sostegno a misure riguardanti settori di intervento di pertinenza europea strutturati in sei pilastri:
- transizione verde;
- trasformazione digitale;
- crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, che comprenda coesione economica, occupazione, produttività, competitività, ricerca, sviluppo e innovazione, e un mercato interno ben funzionante con piccole e medie imprese (PMI) forti;
- coesione sociale e territoriale;
- salute e resilienza economica, sociale e istituzionale, al fine di rafforzare, tra l’altro, la capacità di preparazione e di risposta alle crisi;
- politiche per la prossima generazione, l’infanzia e i giovani, come l’istruzione e le competenze.
I piani dovranno affrontare le sfide individuate dal semestre europeo e, specificamente, dalle raccomandazioni specifiche per paese, che forniscono orientamenti strategici su misura a ciascuno Stato membro dell’UE, pubblicate il 20 maggio 2020.
L’Unione Europea ha istituito il 16 agosto 2020 una Task Force per la ripresa e la resilienza (RECOVER) in seno al Segretariato generale della Commissione europea. RECOVER ha la responsabilità di dirigere l’attuazione del dispositivo per la ripresa e la resilienza e di coordinare il semestre europeo. RECOVER riferisce alla presidente della Commissione Ursula von der Leyen.